Razionalizzo e mi freno, ma guardo il mondo e sorrido,
belle persone, brutti episodi
seguo l’istinto e mi lascio cadere .
Terre lontane , cieli vicini
e all’orizzonte un nuovo domani.
Razionalizzo e mi freno, ma guardo il mondo e sorrido,
belle persone, brutti episodi
seguo l’istinto e mi lascio cadere .
Terre lontane , cieli vicini
e all’orizzonte un nuovo domani.
Bussano alla mia porta, ma ho deciso di non aprire,
sono stanca dei loro giudizi
facili e sbrigativi,
Ho capito a malincuore,
che sono solo vuote parole,
dette tanto per non tacere,
ma al fine di compiacere
la loro personalità
ricca di vanità
dove non ci sono dubbi o incertezze
ma solo le loro splendide sicurezze.
Permalink
positivita’ e’ un sorriso,
è una stretta di mano
è uno sguardo deciso
e’ un abbraccio sincero
Mi guardavi con lo sguardo comprensivo,
ma fingevi.
Mi parlavi con la voce dolce,
ma non eri sincera.
Mi regalavi soluzioni facili
ai miei dubbi difficili
e piano piano mi rendevi più strana.
Sapevo che non potevo fidarmi di te,
eppure speravo in una vera amicizia.
Con il tempo ho capito,
che l’amicizia e’ un dono e non tutti sono in grado di regalarlo.
Ho sofferto nel capire che:
non eri sincera,
non eri leale,
non eri amica.
Ma ho scoperto che, se anche mi avevi ferito,
ero forte e vera, perche’io al contrario di te
ero stata tua AMICA!
La vita mi ha reso donna..
donna di carattere,
donna di cuore,
donna determinata,
donna stanca,
donna allegra,
donna triste,
donna sola,
donna fragile,
DONNA….
La vita mi ha reso mamma…
mamma stanca,
mamma allegra,
mamma sola,
mamma triste ,
mamma forte,
MAMMA…
La vita mi ha donato la femminilità
e la sensibilità per diventare una donna
e la fertilità e la dolcezza
per essere una mamma.
Donare la vita il dono più bello.
Scoprirsi donna vera privilegio di poche
Non mi spaventa la rabbia ma la rassegnazione….
La rabbia e’ un sentimento negativo ma non passivo.
C’è rabbia quando comunque si sente qualcosa,
quando qualcosa ti ferisce e ti fà star male..
La rabbia ti rende vivo mentre la rassegnazione ti azzera,
ti spegne, ti rende impotente.
Se sei rassegnato, non agisci
ma assecondi gli eventi, quasi a pensare
che nulla puoi cambiare.
COME un fiore VORREI sbocciare,
COME un vulcano VORREI esplodere,
COME un fucile VORREI sparare,
COME un sole VORREI riscaldare,
COME la pioggia VORREI pulire,
COME l’acqua VORREI dissetare,
COME la musica VORREI rilassare,
COME il fuoco VORREI bruciare,
COME un bimbo VORREI sorridere,
COME un’anziano VORREI capire,
COME una farfalla VORREI volare,
COME il mare VORREI cullare tutti i momenti della mia vita
e ogni giorno VORREI prendermi cura della mia anima.
PARLA della tua vita e delle tue fragilita’,
non sparlare della mia vita e delle mie debolezze.
PARLA dei tuoi sogni e delle tue capacità,
non rovinare i miei progetti e non ridurre le mie potenzialità.
PARLA e pronuncia il tuo nome,
non usare il mio nome per renderti forte.
RISPETTA se vuoi essere rispettato
e non PARLARE di me.
In un giorno di sole, un bambino mi ha portato con sè,
le sue manine leggere mi regalavano forti emozioni.
Mi sentivo coccolato e al sicuro e sempre piu’ in alto volavo,
mentre il vento mi sosteneva e mi accarezzava con cura.
Ad un tratto però rimasi impigliato tra i rami di un’albero,
le manine del bimbo non c’erano più e di colpo mi sono sentito solo e smarrito,
il filo si spezzò e io raggiunsi il cielo.
Vedevo il bambino lontano, piangere lacrime vere
e le sue manine smarrite erano allungate verso il cielo in cerca di me.
Raggiunsi il sole e lo abbracciai e gli chiesi solo un favore,
di riscaldare con il suo calore immenso il cuore di quel bambino.
Ho fatto un sogno,
peccato sia finito al risveglio.
Ho fatto un sogno,
era pieno di colori.
Ho fatto un sogno,
ed ero serena.
Ho fatto un sogno,
che parlava di noi.
Ho fatto un sogno,
era speciale.
Ho fatto un sogno,
un sogno che può diventare realtà.
Non guardare gli altri ,
ma osserva te stesso,
gli altri si fanno vedere solo per quello che vogliono.
Tu conosci te stesso,
impara dalle tue debolezze,
impara dai tuoi limiti.
Non imitare gli altri saresti solo una copia,
tutela la tua unicita’ e non farti correggere dagli altri.
Guardati con ammirazione e prenditi cura di te,
con costanza e determinazione.
Cammino in un campo di girasoli e li osservo da vicino,
unica la sensazione di vivacità che regalano e l’intensità del loro colore riscaldano immediatamente il cuore.
Petali leggeri che tocco con delicatezza mi regalano una sensazione di tranquillità,
il gambo e’ bello , forte e verde e con orgolio lo sostiene e sembra dire non preoccuparti io ci sono e sono qui solo per renderti ancora piu’ forte.
Continua girasole a fissare il sole e a regalargli la parte migliore di te, sei un semplice fiore ma resti un fiore speciale.
Sera d’estate calda,
muscia che si sente da lontano,
voci di ragazze che sorridono e sensazione di grande rilassamento.
Hanno detto che sarà un periodo movimentato,
perchè ci saranno feste di quartiere ma per noi anziani e’ la solita estate,
fatta di gran caldo e di troppa solitudine.
Qui nella casa di riposo sono poche le persone che vengono a trovarci
e anche chiedere un bicchiere d’acqua a volte crea troppo scompiglio.
Noi anziani con il corpo stanco ma un cuore pieno di emozioni e occhi che brillano alla vita.
Noi che voi chiamate anziani abbiamo ancora cose da vedere e sogni da realizzare.
Non sono solo quello che vedi
io sono qualcosa di piu’
non posso esprimerlo con le parole
e non posso fartelo vedere.
C’e’ una parte di me che rimane nascosta
ed e’ forse quella più fragile,
che a volte ha paura di vivere,
o meglio ha paura di soffrire
che guarda con occhi insicuri la vita
e non riesce sempre a proteggersi
e allora continua un po’ a farsi del male e soffrire.
Ho provato a fare come se fossi un pesce e in silenzio sono rimasta a guardare….
E’ buffo osservare come la gente si affanna per tutto e spesso si lamenta per le cose banali.
E’ bello guardare la natura ogni giorno offre uno spettacolo sempre diverso e ha sempre la forza di rinascere.
E’ stupendo vedere gli animali e il loro modo di vivere e prendersi cura tra loro, lo fanno con meticolosa attenzione e semplicita’.
In silenzio ho capito che il migliore equilibrio si ha ritrovando se stessi.
Sento una musica di tamburi all’orizzonte e un lieve fruscio di foglie,mentre il sole caldo illumina tutta la pianura intorno a me,mi hanno portata qui nella notte ne sono sicura, perchè tutto era molto buio e silenzioso e avvertivo un po’ di freddo.
Ora ho aperto gli occhi e disteso bene le zampe, ma mi sento smarrita, devo ancora decidere dove andare, sò di aver perso tutto ma sento forte la voglia di ricominciare.
Sarà una nuova esperienza, sarà come rinascere, devo far vedere a me stessa chi sono, devo ripartire senza dimenticare nulla.
Mi metto in posizione e comincio a camminare, le zampe vanno da sole sicure e decise, i miei occhi hanno già scovato un rifugio è un pò lontano da dove sono e anche un pò difficile da raggiungere ma sembra essere bello e ora a me serve questo godere della bellezza delle cose.
Lungo il sentiero incontro altri animali ma mi osservano con diffidenza e un pizzico di paura, provo a far loro una smorfia ma a niente serve hanno già deciso di allontanarsi.
Io mi sento sicura e fiera il fatto che mi temano non mi rattrista, la mia forza l’ho conquistata e non sempre è stato facile.
Devo ammettere che la natura mi ha creato gia’ bella e decisa e io ho dovuto solo perfezionarmi.
Il mio manto oro e nero e’ bellissimo da vedere e il mio portamento e’ selvaggio e naturale, ma quello che amo di me sono gli occhi brillano e sono decisi sanno sempre quello che e’ meglio fare non mi nascondo con nessuno e non fingo di essere chi non sono semplicemente perche’ mi piaccio cosi’ come sono ”TIGRE”
Nei silenzi carichi di energia e positività
vengo cullata dalla sensazione di pace ,
rigenero il mio corpo e ricarico la mente
pronta per una nuova giornata.
Gabbie nascoste,
ma visibili all’anima,
fatte di parole urlate
e gesti inattesi,
dove non ci si sente liberi di esprimersi.
OCCHI SCURI,
MA SICURI,
SGUARDO BRILLANTE,
COME UN DIAMANTE,
VOCE GENTILE,
IN UN CORPO FEMMINILE,
SORRISO VERO E SINCERO,
VERSO IL MONDO INTERO
In un barattollo di latta,
ho provato a chiudere la mia parte più matta,
e di scatto con prepotenza si è fatta sentì,
mi ha fatto capire,
che non mi devo mai sminuire
e per ogni parte di me devo gioire,
perchè chi si apprezza solo per metà,
fà una grande banalità,
poichè modifica la sua vera personalità!
Nella vita delle persone,
ci sono montagna e pianure di situazioni,
fiumi di dolori da arginare
e mari a volte sereni e a volte tormentati da gestire,
ci sono laghi di pensieri,
e alberi verdi di ricordi da dover tutelare
alberi secchi e vecchi che dobbiamo saper togliere e bruciare;
ci sono colline di strane sensazioni
e fiori profumati di gioie
e frutti maturi d’amore;
i vulcani spesso più intensi sono dentro l’anima,
è da qui che partono tutte le nostre emozioni.
Percorro a piedi un vicolo di un paese antico,
è notte e i lampioni sono accesi,
c’e’ silenzio intorno a me e ascolto,
il suono dei miei passi.
L’aria sembra accarezzarmi il viso
e nella mia mente i pensieri tristi si allontanano,
senso di serenità,
di pace profonda
e di equilibrio.
NON FACCIO bilanci della mia vita,
preferisco viverla intensamente.
NON FACCIO progetti a lungo termine,
la vita stessa mi ha imparato a vivere bene i brevi momenti.
NON MI PIACE piacere a tutti,
amo piacere principalmente a me stessa e alle persone a me care.
NON MI PIACE vivere di riflesso,
voglio brillare di luce vera che scaturisce dalla mia anima.
FACCIO quello che riesco a fare
e ogni volta mi ritrovo a sognare.
MI PIACE parlare con la gente
e guardarla negli occhi veramente.
MI PIACE sorridere e sdrammatizzare
MI PIACE ridere di gusto e lasciarmi andare
e mentre alcuni seguono schemi io disegno fiori e arcobaleni.
AMO LA VITA VERAMENTE
E LA RISPETTO SERIAMENTE.
L’anno nuovo arriverà,
ma cosa porterà,
vedo negli occhi della gente poca serenità.
Arrivano i giorni,
e porteranno situazioni da gestire ricche di contoni.
Passeranno i mesi
e ci ritroveranno felici o tesi.
Arriveranno i compleanni,
che ogni volta ci ricordano il passar degli anni
e poi ci sono le festività,
che dovrebbero regalare momenti di giosità
e alla fine si concluderà
e un altro anno passerà,
ma sono certa che qualcosa in noi resterà,
di questi 12 mesi che scandiscono l’annualità.
Gli anni passano veloci
e noi li festeggiamo,
con un brindisi a fine anno li salutiamo.
Poi iniziamo a ballare e a cantare,
mentre nella mente ripercorriamo i giorni che ci ha fatto vivere
e i ricordi felici e i momenti tristi si mescolano insieme.
Sappiamo che il tempo scivola via,
ma nel nostro cuore resta tutto il percorso fatto
e quando la musica cambia il ritmo,
noi sorridiamo al nuovo che arriverà,
sperando che sia pieno di serenità!!!!
Un giorno,
un mese,
un’anno,
un ricordo,
un pensiero,
un racconto,
frammenti di tempo,
di situazioni,
di vita vissuta,
con negli occhi la speranza,
che tutto andrà bene.
Ogni giorno andrebbe festeggiato,
vissuto intensamente ed onorato,
sono convinta che nella vita ci vuole tanta coerenza,
e infinita dose di costanza e pazienza,
sono certa che la sincerità e la schietezza
è un privilegio di pochi e nasconde la bellezza
di un’anima onesta e leale
che non baratta con nessuno il proprio ideale
e mentre osserva da lontano la società fatta di compromessi e privilegi
consapevolmente ringrazia ogni giorno la vita per i suoi doni e pregi.
Al mio babbo natale,
vorrei scrivere una lettera non banale,
vorrei donare occhi dolci a chi non sà vedere,
e voci leggere a chi è abituato solo ad urlare,
vorrei donare un cuore vero che batte forte e sente emozioni
ma tutto questo solo il giorno di Natale,
così che possono rendersi conto dei loro limiti;
perchè per vedere realmente e vivere veramente ci vuole coraggio
e determinazione ci vuole la voglia di mettersi in discussione
e tutto questo lo acquisisci solo vivendo
e non si può barattare o viverlo stupidamente ”solo” il giorno di Natale.
Un albero quanti ricordi,
fasi di vita diverse e tante emozioni.
Da piccola l’albero era sempre vero,
il mio babbo lo portava a casa,
poi lo addobbavamo
vederlo acceso era stupendo e mi rallegrava,
poi c’era l’attesa di babbo natale e i regali da scartare.
Da adolescente l’albero era sempre vero,
perchè il mio babbo puntualmente lo portava a casa,
e poi lo addobbavamo con entusiasmo e piu’ consapevolezza,
veniva un po’ pasticciato ma vederlo illuminato ci riscaldava il cuore.
Poi sono cresciuta il mio babbo e’ venuto a mancare,
l’albero l’ho addobbato ma era finto e nell’addobbarlo mille ricordi in testa
e quanto l’ho visto acceso molte emozioni e tanta tristezza ho provato,
ma comunque c’era calore nel mio cuore, il suo ricordo era vivo dentro di me.
Anche quest’anno tante cose sono cambiate, l’albero e’ finto
ma gli addobbi sono disposti con cura,
le luci accese danno la consapevolezza che le persone che ti hanno amato resteranno sempre con te
e il regalo piu’ grande e’ proprio nel ritrovarsi a Natale con i propri affetti
e le persone che ci amano,
quelle vere quelle che ci sono sempre,
non sono legami di sangue ma legami di cuore.
Non un pacco qualunque,
ma un pacco speciale, fatto di desideri
e non di cose materiali,
se qualcuno mi chiedesse cosa vorrei,
senza nessun dubbio così risponderei,
salute, affetto e tranquillità,
e giorni semplici ricchi di serenità.
La vita mi ha insegnato duramente,
che la cosa che conta veramente,
è la salute del corpo e della mente,
se poi hai l’affetto della tua famiglia,
ti senti una meraviglia,
e se vicino a te hai un uomo che ti ama veramente,
tutto hai e puoi vivere tranquillamente.
Balla anche se tutti restano fermi
e non aver paura di esprimerti,
mostra a tutti i tuoi sentimenti,
non vergognarti delle tue emozioni,
non nascondere le tue paure;
ma non permettere a nessuno di strumentalizzarti,
proteggi te stesso dagli attacchi gratuiti
e fai capire che sei sempre vigile
e riuscirai ad essere te stesso.
Accetati per quello che sei,
il valore della persona e’ dato da molti fattori.
Il lavoro che fai indica un percorso ma non e’ l’etichetta della persona.
L’aspetto fisico è quello che si vede per primo ma non può essere il tuo biglietto da visita.
I soldi che hai esprimono la tua potenzialità economica, ma non e’ paragonabile al tuo valore personale.
Presentati con i valori umani in cui credi,
fai capire che al di là del tuo aspetto fisico c’e’ un cuore, un’animo e un cervello;
e se con il tuo lavoro hai avuto fortuna e hai i soldi,
non ostentarli ma utilizzali per vivere senza pensare di poter comperare il mondo e le persone;
perchè il mondo e le persone non sono in vendita e l’unica cosa che conta e quello che sei dentro di te.
Ho gridato fino a perdere la voce,
ed ho pianto quasi a consumarmi gli occhi,
poi ho capito che non si può scuotere gli animi
di chi non vuol sentire e allora ho abbassato la voce
e ho asciugato le lacrime
ed ho sussurato a me stessa di lasciare stare;
perchè altrimenti la rigidità di certe persone
avrebbe condizionato la mia personalità,
lasciare stare è immagazzinare gli eventi e farne tesoro.
Mi piace restare sotto la pioggia
e lasciarmi bagnare.
Sensazione di freschezza e di profonda calma.
Le gocce sono fredde ma l’animo e’ caldo, mi sento ripulita.
Il mio cuore e’ birichino,
più di un bambino,
mi regala emozioni forti,
e non si ferma davanti ai giorni storti,
mi ha imparato ad essere forte,
anche davanti alla morte,
mi ha donato la dolcezza,
per vivere dentro di me in leggerezza,
ammette le mie debolezze,
ma poi me le fa’ vedere come bellezze
e se qualcuno mi butta giù,
mi ricorda sempre che valgo di più.
I giorni non sono tutti uguali
e non trascorrono sempre nello stesso modo.
I giorni sono tristi o allegri
e alcuni sono fondamentali.
I giorni trascorsi sono pezzi della nostra vita
e tutti sono nella nostra memoria.
I giorni futuri sono ricchi di sfide e paure
e quelli passati hanno il sapore dolce dei ricordi allegri,
l’amarezza delle nostre sconfitte e la durezza dei dolori più forti.
I giorni sono nel calendario indicati semplicemente
con numeri e nomi, ma poi dietro c’e’ molto di più.
Non scappo da nulla ma oggi corro,
e lo faccio in modo leggero,
senza affaticarmi e senza voler dimostrare nulla a nessuno.
Corro incontro alle persone che mi fanno star bene,
corro e cerco le cose che mi piacciono di più,
corro per avere il tempo di curare i miei interessi,
ma poi mi fermo comodamente e trascorro il tempo con le persone a me più care
e sorrido loro lentamente, non ho fretta di far nulla,
ho la consapevolezza che questo tempo è il più importante.
Brividi sulla pelle,
senso di impotenza
e consapevolezza di essere fragile.
Cercare la forza dentro di sè,
per non far vincere le paure
e poi con un forte sospiro
riprendere a vivere,
sperando di farlo nel modo migliore.
Coriandoli di felicità sono stati regalati,
a tutte le persone piene di vivacità.
Queste persone le riconosci dagli occhi,
hanno colori brillanti che trasmettono una sana vitalità,
chi ha la gioia di incontrarle,
ricevono energie strabilianti,
più lunghe di stelle filanti
e quando anche loro hanno momenti difficili,
mettono una maschera di grinta e sorrisi ,
per ricordare a tutti che nella vita,
la cosa più bella è avere energia.
Chiudi gli occhi e sogna,
immagina il tuo futuro,
colora le tue emozioni,
sfida le ipocrisie,
vinci le paure ,
sorridi ogni giorno
e dai modo a tutti di conoscere
la tua vitalità.
Era un giorno qualunque,
con un cielo identico a tanti altri,
ma nell’animo c’era voglia di rivoluzione
e tutto sembrava doversi modificare.
Di colpo quel giorno e’ diventato unico
e quel cielo speciale,
l’animo si e’ sentito appagato,
appena il mio sguardo il tuo viso a rincontrato.
Mi piace sedere davanti al camino acceso e rilassarmi completamente,
il calore mi riscalda il corpo e lo scoppiettio della legna che brucia mi fa’ compagnia.
Guardo la fiamma e i suoi movimenti, il suo colore arancio vivo e il suo modo leggero
e costante di accarezzare la legna.
Si e’ vero la legna brucia ma sembra non creargli dolore….
Chi sono i furbi?
Sono quelli che si sentono sempre
un gradino al di sopra degli altri.
E chi sono gli altri?
Sono quelli che non si sentono furbi.
Io penso che non si deve strumentalizzare la preghiera mai,
e penso che bisogna averne sempre cura e rispetto.
La preghiera ha mille forme diverse
e ci sono mille modi per svilupparla.
La preghiera e’ uno strumento unico di affidamento
e non può essere usato per farsi belli agli occhi degli altri.
Se preghi fallo in silenzio,
fallo in privato ,
fallo in gruppo ma non per esibirti.
Il destinatario della preghiera legge il tuo cuore
e conosce i tuoi limiti o le tue falsità,
conosce tutto di te, perchè è lui che ti ha generato.
Perline colorate,
matite colorate,
fogli colorati,
visi disegnati,
vivaci fantasie,
armoniose allegrie,
la creatività genera libertà di espressione
e si adegua ad ogni occasione.
Agli occhi degli altri è solo un cane,
per me quel cane è parte della mia famiglia,
discreto, pulito, dolce e determinato ,
mi fà compagnia in tanti momenti della giornata.
Io e lui comunichiamo con parole e zampe
sguardi e carezze.
Attento al mio umore,
pronto a difendermi e semplice nel suo modo di coccolarmi.
Il suo nome è piccolo ma il suo animo è grande.
Non riesco a dormire alcuni pensieri mi fanno compagnia,
provo a scacciarli lontano ma loro insistenti ritornano,
la notte non sembra interessarsi di tutto ciò e le ore trascorrono.
Il cuscino e’ comodo ma gli occhi non ne vogliono sapere di dormire,
allora prendo un foglio e una penna e provo a s crivere i pensieri,
ma loro furbi scappano via,
ora non vogliono essere elencati e catalogati,
amano essere liberi e vagare nella mia mente
ed io mi rendo conto che è arrivato finalmente
il momento di dormire.
Semi di speranza nel mio animo ho sparso
e l’ho innaffiati con i miei sorrisi.
Nei giorni in cui non avvertivo calore
l’ho protetti con la forza del mio cuore.
Nei giorni carichi di energia li ho visti germogliare
e in un giorno qualunque solide piantine hanno iniziato a fiorire.
I fiori erano piccoli ma coloratissimi e profumati
e il mio animo si sentiva sereno,
le persone intorno a me a volte provavano a calpestarli o a raccoglierli,
ma loro sicuri non lo permettevano.
Di giorno in giorno il mio animo si rinforzava
e i colori di quei fiori davano colore alla mia vita,
avevo imparato a vivere.
Mi piacerebbe aprire un negozio
e vendere affetto, perchè penso che sia quello di cui abbiamo più bisogno.
Sentirsi apprezzati dagli altri è la cosa più bella,
cancella i brutti momenti e la stanchezza,
ricarica e ci fà sentire vivi.
L’affetto però e’ un valore troppo importante
e non si può quantificare perchè secondo me e’ un bene inestimabile.
Allora mi dico meglio non monetizzarlo,
ogni uomo ha il dovere di coltivarlo,
tutelarlo e accrescerlo perchè di cuori aridi ce ne sono tanti
e lì l’affetto non si può fermare.
L’affetto e’ un sentimento nobile e puro,
non scende a compromessi e viene donato
a chi ha il piacere di accoglierlo.
La gioia e la tristezza si tengono per mano
e percorrono il sentiero senza esitare;
incontrano la malinconia che con passso incerto cammina,
perchè si sente confusa,
la gioia allora si ferma a parlare con lei e gli fà capire
che la confusione è solo un’inganno dei nostri pensieri;
la malinconia riflette e fà un sorriso e riparte con più energia.
All’angolo c’e’ la spavalderia che con fare sicuro
occupa tutta la strada, gioia e tristezza si stringono un’ pò e passano senza parlare,
la tristezza ha infatti compreso da tempo che la spavalderia è il peggior castigo,
ci si sente onnipotenti ed immortali ma in realtà si ha molti limiti nell’animo.
In questo labirinto non c’e’ una fine di strada, ma solo un susseguirsi di stati d’animo,
la vita regala molte emozioni e le amalgama senza spiegazioni,
la lucidità, la pacatezza, la sensibilità, la grinta e la voglia di vivere,
sono strumenti indispensabili per affrontare le situazioni.
Nella vita magari si inciampa ma poi ci si rialza,
magari si soffre ma poi per forza si deve tornare a sorridere
perche’ questa e’ la VITA.
La terra trema,
alcuni dicono che si ribella,
perchè noi uomini non la curiamo.
La terra trema,
alcuni dicono che è solo assestamento naturale.
La terra trema,
noi uomini impotenti abbiamo paura.
La terra trema,
ci spiegano che è territorio sismico.
La terra trema,
case spazzate giù.
La terra trema,
vite spezzate.
La terra trema,
modifica il paesaggio.
La terra trema,
ci ricorda che lei è più potente.
La terra trema….
Vorrei essere come una foglia verde dell’albero,
forte e lucida e ben attaccata al suo ramo.
Vorrei essere come la foglia marroncina dell’albero un’ pò fragile , un pò spenta
e leggermente legata al suo ramo, certa però che il suo albero nel farla cadere non le farà male.
Vorrei essere come la foglia gialla che distesa sotto all’albero si e’ messa a riposare
certa che lui la continuerà a vegliare.
Vorrei essere come la natura che affronta tutte le stagioni,
senza mai aver paura,ma con la certezza che ogni volta si rigenera restando se stessa.
Nell’angolo della soffitta, ho ritrovato un vecchio scatolone,
dentro ci sono i giochi di quando ero bambina,
con un pò di nostalgia mi sono messa ad osservarli,
tra le tante cose ho notato una bambola di pezza un pò invecchiata,
che ha però mantenuto intatto il suo splendido sorriso,
l’ho presa tra le mani e ho fantasticato,
io piccola che gioco con lei a farle da mamma,
tra pentolini e biberon,
con le mie ciuffette in testa,
e il mio piccolo sorriso.
Non venirmi a dire ciò che devo fare,
se tu per primo non hai esempi da dare,
perchè è facile parlare con la bocca sola,
ma a me piace parlare e coinvolgere anche il cuore,
nelle situazioni bisogna trovarsi,
un conto sentirle raccontare, un conto è trovarsi a viverle.
Nella vita non puoi scegliere tutto,
alcune cose avvengono e basta,
alcuni lo chiamano destino,
altri lo considerano un segno del Divino.
Io non ho molto da dire,
e spesso davanti alle situazioni non riesco a capire,
la vita mi ha solo imparato ad agire,
rispettando gli altri e me stessa,
ma senza mai mentire,
sicuramente è faticoso
ma alla fine il mio animo resta armonioso,
consapevole del mio vissuto,
e di tutto quello che mi e’ accaduto.
Non sono una macchina e non ho impostazioni,
per questo non seguo schemi fissi, ma seguo le mie emozioni,
accellero e rallento con i gesti e le situazioni
e mi ritrovo spesso a far revisioni di sensazioni provate
e persone incontrate
e alla fine mi dico, difficile e’ non sbagliare
e per me istintiva difficile diventa razzionalizzare,
ma poi penso e ripenso e alla fine mi sento di dovermi accettare;
perchè nella vita ci sono mille strade ma solo alcuni segnali
e i semafori sono dettati dal nostro cuore
che batte e vive realmente senza istruzioni,
con l’unica certezza di non risparmiarsi
perchè ha capito che la cosa piu’ bella e’ donarsi.
Rumori intorno a me,
voci accanto a me,
ma io sento tutto così lontano,
ho deciso di starmene oggi con i miei pensieri
e isolarmi da tutto il resto.
Le persone nel rumore si perdono
è nell’ascolto del silenzio che si ritrova la pace e ci si ritrova noi stessi.
Ascoltare il proprio respiro ed il battito del proprio cuore
è rinascita sempre e ritrovo di equilibrio.
Sabato di festa,
c’e’ una musica nella mia testa,
il mio animo vuole cantare,
a voglia di ridere e non pensare,
allora decido senza esitare,
di prendere il telefono e chiamare,
una persona per me speciale,
che mi parla chiaramente e non e’ mai banale.
Una coccinella si e’ posata sulla mia mano
e ho provato una strana emozione.
Osservo i suoi colori cosi’ decisi
e la vedo piccola e indifesa
poi penso alla perfezione della natura
e mi rendo conto di quanto siamo fortunati a godere di tutto cio’.
Nel mio castello non c’è un principe con la corona e con il mantello,
ma un’uomo semplice e fragile dallo sguardo pulito.
Il mio principe non ha gli occhi blu,
ma io nei suoi occhi vedo il blu.
Il mio principe cammina sicuro,
ma a volte inciampa nelle sue fragilità.
Io per lui sogno prati fioriti e strade tranquille e sicure
e tante avventure preziose,
ed è per questo che se lo vedo vacillare
allungo la mia mano a cercare la sua
e poi la stringo forte per fargli capire
che lui è il mio principe vero,
senza armatura ed armi,
ma con un cuore sincero che affronta la vita con la giusta misura.
Abbracciami forte,
ma abbracciami tu,
abbracciami sempre con lo stesso entusiasmo,
abbracciami certo del nostro legame pulito,
abbracciami senza pensare ai tanti abbracci spenti che si vedono in giro,
abbracciami fisicamente e con il cuore,
abbracciami forte e con la testa,
abbracciami senza permettere a nessuno di rovinare i nostri sogni di vita insieme.
Nella testa sento le grida silenzione, di un’animo che a volte si ribella all’ovvietà.
In quei momenti trattengo il fiato e lascio che quella sensazione strana prenda forma;
e lascio che quel silenzio faccia rumore solo dentro di me.
L’orizzonte del mare mi rilassa e mi ricarica,
mi dà l’idea vera dell’infinito,
della potenza della natura e della sua vastità,
la mia mente immagina crea e modifica pensieri,
con la stessa velocità in cui le onde vanno a salutare la riva del mare.
Il compleanno un giorno speciale e particolare
da ricordare e festeggiare,
insieme a tutte le nostre persone care,
per non dimenticare,
quando siamo nati,
e eravamo cullati ,
tra pappe e pannolini,
tutti ci dicevano che eravamo carini.
In questo percorso delicato chiamato vita,
fondamentali sono i respiri
e decisivi i momenti,
mentre veloci gli anni scorrono,
tra battiti di cuore ,
e immancabili imprevisti.
NON PUOI COMUNICARE,
CON CHI NON SA’ ASCOLTARE,
ED E’ INUTILE SFORZARSI,
E DECIDERE DI AMALGAMARSI,
I LEGAMI MIGLIORI ,
SONO SEMPLICI E SENZA RANCORI.
OSSERVAVO DA VICINO,
UN PICCOLO PULCINO,
DI COLOR PAGLIARINO,
SEMBRA PROPRIO BIRICHINO,
IL SUO BECCO PICCOLINO,
TOCCA SICURO UN SASSOLINO,
E MI VIENE DA PENSARE ,
QUANTO SIA BUFFO IMMAGINARE,
UN MONDO FATTO DI UOMINI ROBOTIZZATI,
E ANIMALI UMANIZZATI.
HO COMPRATO UN PAIO DI SCARPE COLORATO,
E HO DECISO DI VIVERE TUTTO D’UN FIATO
GUARDANDO IL MONDO CON SGUARDO INCANTATO,
SORRIDENDO E NON DANDO NULLA PER SCONTATO.
IN UN VISO SINCERO,
HO RISCOPERTO IL GUSTO LEGGERO,
DI UN LEGAME LIBERO,
MA SICURAMENTE VERO,
E SONO PRONTA AD INCAMMINARMI NEL SENTIERO
PERCHE’ LO SFONDO CHE ORA VEDO NON E’ PIU’ NERO.
GUARDAVO LE MIE MANI,
SE CI GIOCO FANNO MOVIMENTI STRANI,
RIESCO AD IMITARE ANCHE I VULCANI
E SE MI IMPEGNO MOLTO ANCHE I CANI,
POI CHIUDO GLI OCCHI E DA LUOGHI LONTANI
SENTO L’ODORE DI ALCUNI PRODOTTI NOSTRANI
E DI COLPO MI VIENE VOGLIA DI BATTERE LE MANI,
APRO GLI OCCHI
E VEDO IL MIO BELLISSIMO VASO DI TULIPANI.
IL MIO CUORE BATTE E NON E’ UNA NOVITA’,
MA QUELLO CHE MI PIACE DI LUI E’ LA SUA AUTENTICITA’,
A VOLTE SI AFFLIGGE PER LA FALSITA’,
MA POI SORRIDE DI GUSTO DAVANTI ALLA SINCERITA’,
IN QUESTA VITA DOVE TUTI CORRONO
E SI CORROMPONO,
LUI SOSTIENE ANCORA CHE LA BELLEZZA,
STA’ NELL’AVERE LA CERTEZZA
CHE LA VITA E’ UNICA
E BISOGNA VIVERLA IN MANIERA PUDICA,
RISPETTANDOLA,
ASSAPORANDOLA,
GUSTANDOLA,
PRATICAMENTE VIVENDOLA!
HO UN SORRISO EVIDENTE,
ED OGNI VOLTA MI SI VEDE UN DENTE,
TUTTI MI DICONO CHE E’ SEDUCENTE,
E ALLORA IO MI SENTO SPLENDENTE,
PERCHE’ NON AMO APPARIRE
MA ADORO GIOIRE
DELLE COSE VERE
E CON LE PERSONE SINCERE.
Ho immaginato di stare sdraiata sopra una nuvola
leggerezza e senso di tranquillita’ profondo,
non c’è nulla di più soffice di una nuvola
il mio corpo si sente coccolato e la mia anima ricaricata.
Osservo un gabbiano, è fermo sugli scogli,
corpo dritto e impostato, occhi fissi all’orizzonte;
osserva tutto e avverte ogni piccolo rumore ma non si scompone di nulla,
poi, inizia a camminare lentamente guardando avanti a sè,
si ferma, e di colpo apre le ali, eccolo in volo sul mare
e poi si tuffa in mezzo alle onde e nuota libero.
Detesto le frasi fatte e le persone impostate,
perchè mi sanno di costruito,
penso che,
chi ha sempre la risposta a tutto
sia troppo sicuro di sè,
la vita è fatta anche di dubbi e incertezze
e a volte non avere le risposte è sinonimo di
sensibilita’ e di fragilita’.
Cercare nell’altro le conferme
e ritrovarsi fragile,
perchè non ci si sente capiti
o semplicemente perchè
si ha bisogno di affetto
ma paura di chiederlo.
Ho provato a non provare,
ho provato a non pensare,
ho provato a non amare,
ho provato a non sognare,
ho provato a non parlare,
ho provato a non sorridere ,
ho provato a non esprimere,
MA NON SONO RIUSCITA A NON PROVARE
MA NON SONO RIUSCITA A NON PENSARE
MA NON SONO RIUSCITA A NON AMARE
MA NON SONO RIUSCITA A NON SOGNARE
MA NON SONO RIUSCITA A NON PARLARE
MA NON SONO RIUSCITA A NON SORRIDERE
MA NON SONO RIUSCITA A NON ESPRIMERE
Nella mia vita HO SEMPRE PROVATO,PENSATO,AMATO,SOGNATO,PARLATO,SORRISO E ESPRESSO QUELLO CHE PENSO ,
MA COSTA FATICA PROVARE penso PERO’ sia troppo comodo non riuscire
E ALLORA VIVO E NON MI RISPARMIO
VIVO E PROVO A RESTARE ME STESSA
VIVO E VADO PER LA MIA STRADA.
Quando parlo con mio nonno 88 enne, mi sento dire spesso …”oggi abbiamo le comodità, ma non le apprezziamo fino in fondo”
La comodità cos’è …… ci fanno credere che sia una macchina o un vestito, una bella casa
La comodità come ti fà sentire…in pace con il mondo intero e con te stesso.
In realtà però perdiamo di vista il valore della comodità lo diamo per scontato,
non lo apprezziamo vorremmo di più,
ma la comdodità è starsene tranquilli,
comodità è utilizzare le cose rispettandole,
comodità non è affanno ma consapevolezza.
E allora ha ragione mio nonno quando mi dice” oggi non si apprezza la luce in casa, il bagno in casa, la macchina, il telefono
i vestiti, il cibo, gli elettrodomestici …”
Ho pensato e mi sono data una risposta e’ vero noi non apprezziamo
perchè diamo tutto per scontato,
perchè abbiamo delle cose ma ne facciamo un uso improprio,
ne diventiamo anche dipendenti
e andiamo in difficoltà
senza le nostre ovvie comodità.
Tutto intorno a me ogni giorno si trasforma
e lo fà in maniera lenta e quasi impercettibile,
la natura, le persone, gli animali, le cose, i rapporti umani.
Il cambiamento crea sempre un pò di paura,
ma è naturale direi quasi un esigenza e genera nuovi equilibri.
Lo sguardo di un bambino
è guida sicura nella vita,
mentre l’osservi
ti dona vitalità e sicurezza.
E’ importante nella vita avere un progetto da realizzare,
che sia famiglia, che sia lavoro, che sia sociale,
un progetto che ci permette di sentirci vivi e ci faccia sognare,
perchè un uomo senza un progetto,
non ha motivazione,
non ha determinazione,
vive magari tranquillamente,
ma nei suoi occhi non c’è la luce vivace che
solo l’entusiasmo di fare ti può regalare.
Non amo le sfumature
e neppure le mezze misure,
ma mi trovo ogni giorno a lottare,
con persone che non vogliono rischiare,
vivere è esprimere le proprie idee,
vivere è amare sinceramente,
vivere è abbracciare la vita
in onestà e lealtà,
ma in giro purtroppo c’è ancora tanta falsità,
fatta di compromessi e di tante cose non dette,
fatta di apparenza e giudizi facili,
fatta di banalità e di finta spontaneità,
che triste dover riconoscere ,
che siamo tutti trasformati e catalogati,
viviamo in comode città e dimentichiamo facilmente quello che conduce
alla bontà e onestà di atteggiamenti e comportamenti.
E’ ormai mattina,
ma sono ancora in macchina,
guido silenziosamente, in testa tanti pensieri,
la musica della radio neppure la sento più,
avrei un desiderio, trovare la serenità fatta di gesti semplici
e di affetti sinceri,
il cuore, sembra battere forte, per risvegliarmi da questo senso di smarrimento che avverto,
ma non vedo quel raggio di luce che tanto vorrei …
però anche se stanca continuo a cercarla.
Cose non dette volutamente,
strumento d’inganno in un rapporto,
feriscono i legami,
allontanano e permettono ai dubbi di farsi spazio,
non ci sono bugie a fin di bene, ci sono solo bugie.
Le lacrime non si possono gestire,
scendono e non si controllano,
bagnano la pelle,
sono parole che non riusciamo a pronunciare,
dentro di noi però fanno un gran rumore,
percorrono ogni angolo del corpo
e invadono la nostra mente.
Seduta sul muretto,
osservo la gente che cammina ,
dietro ad ogni volto immagino un vissuto diverso
e nel loro abbigliamento scopro dettagli di personalità.
C’è chi e’ diffidente e chi estroverso,
chi è timido e chi troppo convinto
e poi c’è la normalità,
fatta di abiti non vistosi,
fatta di sguardi diretti,
fatta di gesti delicati
fatta di voci gentili.
Ogni volta che mi guardo allo specchio ritrovo me stessa,
ed è una sensazione bellissima.
I miei occhi a volte sono stanchi,
ed i miei capelli non sempre in ordine,
ma la luce del mio sguardo,
quella è la stessa di sempre.
La vita mi ha insegnato molte cose,
mi ha fatto gioire e piangere,
ma non mi ha mai frenato nel mio essere me stessa.
Ai compromessi ho sempre detto di no
e mi sono ritrovata a dover sempre lavorare
il doppio per raggiungere un risultato,
ma poi la serenità ritrovata ogni volta davanti allo specchio
guardando me stessa è stata unica
Sorseggio, un cocktail analcolico, al tavolino di un bar
e osservo il suo colore arancio,
in mente riaffiorano momenti di vita,
provo a chiudere gli occhi e mi ritrovo a rivivere i pomeriggi
trascorsi in spiaggia, a ridere e scherzare di gusto
e il leggero rumore delle onde è vivo dentro di me;
bello lasciarsi andare, sensazione di leggerezza
e consapevolezza che il mio vissuto è parte di me.
Distesa sul terreno, fisso il cielo stellato e avverto un gran senso di serenità;
poi chiudo gli occhi e immagino di volare lassù, mi sento leggera nel salire e un gran senso di pace invade l’anima;
e’ uno spazio illimitato, ma mi sento protetta e ho voglia di sognare e come una piccola stella mi lascio spostare,
ora brillo accanto a loro di luce riflessa e un forte calore scalda il mio cuore;
da quassù tutto sembra possibile e a portata di mano e per un attimo dimentico,
le mie paure da essere umano.
Seguire le proprie sensazioni,
agire senza razionalizzare,
parlare con il cuore e senza freni,
rincorrere i sogni senza paure,
immergersi nelle situazioni,
sporgliarsi di tutte le barriere,
essere naturali e veri a tal punto da risultare strani.
Seduta, sulla panchina del parco, osservo il treno che passa,
oggi sembra più rumoroso del solito e poi quei vagoni merci sembrano non finire mai.
Mi chiedevo, sarebbe bello caricare su quei vagoni tutti i brutti pensieri e lasciarli andar via lontano,
dove non riescono a riaffiorare alla mente
e sentirsi liberi e leggeri di ricominciare,
con la certezza o l’illusione che nessuno ti può fare male.
Bellissimo restare a guardare l’orizzonte,
dove tutto sembra lontano ma così vicino,
dove tutto ti accarezza dolcemente
e ti invita a sognare con gli occhi di un bambino,
che guarda sempre il mondo con grande curiosità
e con quei suoi occhi pieni di libertà, purezza e onestà.
Piccolo fascio di luce, che fai capolino dal mare
e da lui solo ti lasci coccolare e mentre le onde ti accarezzano,
di riflesso tu proietti su di loro il tuo colore più bello
e più ti senti protetta
e più emani luce,
poi le onde ti danno la spinta per alzarti nel cielo,
così diventi ancora più speciale.
Ora sei lì tra le stelle, nella tua forma piu’ naturale,
ma sai già, che domani dal mare ti lascerai di nuovo coccolare,
perchè non c’e’ ostilità nel vostro ”mondo”,
avete la giusta consapevolezza, di quanto sia bello vivere in armonia,
mentre noi da quaggiù dimentichiamo la tua bellezza
e distrattamente ti rivolgiamo uno sguardo chiamandoti luna.
Mano a cercare la tua,
delicato contatto e sensazione di equilibrio totale….
Non servono parole per descrive nulla di questo contatto puro.
BRUCIA IL SOLE SULLA MIA PELLE E MI SCALDA FORTEMENTE IL CUORE,
SENSAZIONE DI CALORE INTENSO E DI FORTE EMOZIONE.
CUORE PROVATO, CUORE CHE MAI SI RISPARMIA,
CUORE DELUSO, CUORE INNAMORATO, CUORE FRAGILE,
CUORE CHE BATTE!
QUANTE SENSAZIONI RACCHIUDI E QUANTI TACITI SEGRETI, CUORE ESSENZA DI VITA.
Sotto l’effetto dell’allegria,
tutto diventa più leggero
ed il mondo ti sorride,
voglia di muoversi e di cantare
Allegria di relazioni e leggere sensazioni,
fantasie rivoluzionarie ed idee colorate sovrastano la mente.
Allegria nelle parole, nei gesti e negli occhi.
Allegria nei movimenti.
Allegria di vita piena.
Allegria nell’aver la consapevolezza della propria bellezza!
TRISTI, ALLEGRI, SERI, AMAREGGIATI,
VOLTI TRASFORMATI DALLE EMOZIONI DELLA VITA,
SEGNATI DA DOLORI,
DALLA STANCHEZZA,
DALL’INDIFFERENZA
DOVE LE GIOIE TRASCORRONO IN FRETTA
E LE AMAREZZE SI FERMANO,
QUASI A RICORDARCI CHE DOBBIAMO IMPARARE A CONVIVERCI
SI POSSONO FERMARE LE EMOZIONI SOLO QUANDO LE SI VIVE A FONDO.
OGNI GIORNO DELLA MIA VITA VORREI DARE IL MEGLIO DI ME,
HO PROVATO A GUARDARMI DA FUORI CONSIDERANDOMI COME UNA ESTRANEA…..
E HO SCOPERTO CHE, QUANDO SORRIDO SONO BUFFA
E QUANDO CANTO REGALO ALLEGRIA….
POI HO SCOPERTO UN LATO DI ME CHE SOLO ALCUNI VEDONO
E QUEL LATO E’ QUELLO CHE MI PIACE DI PIU’,
E’ IL LATO DELLA MIA SCHIETTEZZA E SINCERITA’ FATTO DI SORRISI UNICI E LACRIME VERE
FATTO SOLO DI VOGLIA DI VIVERE.
Non si puo’ conoscere una persona dal suo nome e
non la si puo’ conoscere dai suoi sbalzi d’umore;
a volte le parole vengono fraintese quindi anche le espressioni possono illudere.
Una persona la si conosce vivendola, assaporandola e facendola esprimere per quello che e’…
Mi sorprendono quando arrivano all’improvviso e poi in maniera veloce scorrono nella mia mente
A volte mi fanno compagnia senza neppure saperlo
Altre volte invece mi rattristano perche’ ho la consapevolezza che non posso riviverli.
Sono solo ricordi.
Non percorrere la tua strada con troppa certezza,
potresti non accorgerti di alcune cose.
Non percorrere la tua strada con troppa insicurezza,
potresti solo farti del male.
Percorri la tua strada con serenità e sorridi alla vita in tutta onestà,
arriveranno i momenti più o meno buoni,
ma per ognuno riconoscerai le sensazioni,
perche’ quando vivi rispettando la tua personalità,
sicuramente avrai nell’animo la tranquillità!
Mercato di oggetti e di stoffe già viste che gli occhi guardano con poca attenzione,
quei prezzi che indicano il loro valore sono solo dei numeri in fila…
Gli oggetti hanno forme diverse e nascondono mille utilizzi,
così come le stoffe di tanti colori vengono usate in mille modi diversi.
Gli occhi invece sono unici, pronti a captare i vari momenti,
non hanno forme diverse,
ma solo colori diversi,
non c’e’ un prezzo per il loro valore.